Humanitas ha deciso, vent’anni fa, precorrendo i tempi, di creare una struttura ad hoc per le attività connesse all’umanizzazione delle cure, prima fra tutte, il volontariato.
Nacque così –nel 1999 – Fondazione Humanitas.
Nel 2019, Fondazione Humanitas ha compiuto vent’anni. Questo importante compleanno è stato l’occasione per un bilancio dell’attività di questi due decenni.
Nella sua storia, Fondazione ha raggiunto traguardi significativi:
- 600 volontari formati e coordinati
- 28 progetti di umanizzazione realizzati
- 24 partnership attivate con altre organizzazioni
- 100 persone coinvolte nei gruppi di Auto Mutuo Aiuto per Ictus e Alzheimer
- 15.000 pazienti e familiari seguiti nei percorsi psicologici
- 3 spin-off di volontariato promosse in altrettante strutture del gruppo Humanitas
e…migliaia di pazienti e familiari supportati ogni giorno in ospedale.
Ma i compleanni, si sa, sono occasioni per bilanci e cambiamenti. Così anche Fondazione, dopo due decadi, cambia nome e diventa: Insieme con Humanitas.
“Una trasformazione necessaria – chiarisce Rosi De Bernardi Manduzio, Presidente di Insieme con Humanitas – per sottolineare ancora di più l’integrazione con l’attività dell’ospedale in una presa in cura della persona a 360°. Vent’anni fa, il contesto sociale e demografico era differente, oggi strutture e professionisti sono sottoposti a forti pressioni da parte di una popolazione sempre più bisognosa ed esigente e devono affrontare sfide quotidiane per massimizzare l’efficacia delle risposte alle necessità di cura delle persone. Anche l’ospedale è cambiato, oggi è una struttura diversa, per certi versi più dinamica e più complessa di un tempo. Di conseguenza, anche noi adeguiamo il nostro supporto per completare il servizio offerto a pazienti e famiglie”.
Cambiano contesto, persone e bisogni, si trasformano le risposte.
Noi, abbiamo festeggiato così: guarda video.