Insieme con Humanitas sostiene l’iniziativa “Abitare la cura. Coronavirus: una mano per alleggerire gli ospedali”, promossa da L’Eco di Bergamo, Diocesi di Bergamo, Confindustria Bergamo.
L’iniziativa ha lo scopo di allestire spazi di accoglienza per le persone guarite, ma ancora in convalescenza dal Covid19, e che non possono rientrare al proprio domicilio dove non sarebbero garantite le condizioni di isolamento prescritte dai protocolli. Grazie a questo progetto, i pazienti possono essere dimessi dall’ospedale, liberando così posti per nuovi ricoveri.
I primi pazienti sono arrivati settimana scorsa al Winter Garden Hotel di Grassobbio, per essere accuditi da personale specializzato che si occupa del controllo della loro condizione sanitaria e di tutte le necessità della vita quotidiana.
Il servizio –che rappresenta un magnifico esempio di collaborazione virtuosa tra ospedale e territorio- è gratuito per i pazienti grazie al supporto dei partner coinvolti e di Insieme con Humanitas che ha coperto metà della cifra necessaria all’attivazione.
“Fondazione Insieme con Humanitas è orgogliosa di poter sostenere questo progetto –afferma Rosa Clara De Bernardi Manduzio, Presidente di Insieme on Humanitas. La mission della nostra Fondazione è proprio quella di essere umanamente vicini a pazienti e parenti. Contribuire sostenendo e organizzando questa iniziativa assolve al principio fondante della nostra organizzazione portando sollievo, sostengo e vicinanza umana a chi ne ha tanto bisogno.”
Per ora, il servizio è attivo su Bergamo, ma si sta lavorando per poterlo realizzare presto anche a Rozzano.
Per approfondire: askanews